L’assalto bolsonarista alle sedi dei tre poteri dello Stato brasiliano è solo l’ultimo segnale della rinnovata spinta eversiva delle destre latinoamericane. In Argentina, Perù, Cile e Brasile i settori reazionari sconfitti alle elezioni sondano il terreno per un ritorno al potere percorrendo la via diretta della violenza istituzionale, politica e militare.